Pitigliano: cosa vedere, dove dormire e come raggiungerlo

Pitigliano è ubicata nella Provincia di Grosseto, all’interno della regione Toscana, in Italia. Questo incantevole villaggio si trova a breve distanza dal limite regionale del Lazio. Pitigliano è celebrata per la sua collocazione unica, ergendosi su un promontorio di tufo, una sorta di pietra vulcanica, che le dona un’immagine altamente pittoresca.

22 agosto 2023 11:10
Pitigliano

La sua posizione nel cuore della Toscana la designa come meta perfetta per coloro che aspirano a scoprire sia la magnificenza naturale della campagna toscana che la profonda storia e tradizioni locali. Un tour di Pitigliano può iniziare con una passeggiata nel centro storico per esplorare i monumenti principali come il Duomo di Pitigliano, un mix di stili artistici, e le mura medievali. Assolutamente da visitare l’acquedotto mediceo e l’invitante Piazza della Repubblica. Il Palazzo Orsini, con due musei interni, rivela la ricchezza culturale di Pitigliano, mentre la sinagoga e il museo ebraico testimoniano la presenza di una storica comunità ebraica. Una varietà di alloggi attende i visitatori, e nonostante la posizione remota, il viaggio a Pitigliano è sicuramente ben speso.

 

 

Il tour di Pitigliano

 

Iniziate il vostro tour di Pitigliano passeggiando tra le caratteristiche viuzze del centro storico. Questa è la strategia più efficace per entrare in sintonia con la città e innamorarsene fin dal primo momento. Esplorate i sentieri secondari e gli angoli nascosti, soffermatevi ad osservare la valle sottostante dalle molteplici terrazze panoramiche e belvedere, e assaporate il borgo, le classiche abitazioni toscane, i fiori alle finestre e i panorami incantevoli. Dopo aver colto l’atmosfera magica di questo luogo, sarete pronti per esplorare i monumenti e i punti di interesse principali di Pitigliano.

 

Cosa Vedere a Pitigliano

 

Duomo di Pitigliano

 

Il Duomo di Pitigliano, una delle molte meraviglie di questa località, è ufficialmente noto come la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo. È una chiesa di origine medievale, le cui fondamenta risalgono al XIII secolo. La sua costruzione, tuttavia, si protrasse per 500 anni, restituendo oggi una affascinante fusione di stili artistici. Ad esempio, la facciata si caratterizza per il suo stile barocco, con un portale cinquecentesco in travertino arricchito da stucchi del Settecento. A sinistra della chiesa sorge il campanile. L’interno della cattedrale ospita una serie di opere di grande valore, appartenenti a diverse epoche storiche: dalla tela del XIX secolo di San Paolo della Croce che predica, alla Madonna del Rosario con Santi di Francesco Vanni datata 1609, fino alle due tele ottocentesche del pittore Pietro Aldi, La predestinazione del giovinetto Ildebrando e Enrico IV a Canossa. Da non perdere il fonte battesimale in legno del XVIII secolo e le cappelle laterali, anch’esse ricche di opere d’arte sacra.

 

Le mura di Pitigliano

 

Le mura di Pitigliano costituiscono un antico sistema di fortificazione risalente all’epoca medievale, costruito dalla famiglia Aldobrandeschi per scopi difensivi. Queste mura accolgono due ingressi, la Porta di Sovana e la Porta della Cittadella, erette in periodi differenti. Tuttavia, le prime mura di Pitigliano hanno radici ancor più profonde, risalendo all’epoca etrusca: ne restano tracce, in parte visibili, nel centro storico verso nord-ovest, non lontano dalla Porta di Sovana. Attualmente, la cinta muraria è solo parzialmente conservata nel centro, con alcune sezioni incorporate nelle mura esterne di vari edifici, mentre altre parti sono state demolite. Gran parte delle mura sono rivestite in tufo e, lungo il loro percorso, si aprono diverse terrazze panoramiche che si affacciano sulla rupe.

 

L’acquedotto mediceo 

 

L’acquedotto mediceo di Pitigliano, inizialmente destinato al rifornimento idrico del borgo, rappresenta oggi un’opera maestosa di cui si conserva l’imponenza. La sua costruzione prese avvio nel Cinquecento, ma la natura irregolare del territorio complicò il processo, estendendo i tempi di realizzazione per oltre un secolo. Attualmente, l’acquedotto, con il suo rivestimento in tufo, si può ancora ammirare in tutta la sua magnificenza, fondendosi armoniosamente con l’ambiente circostante.

 

Piazza della Repubblica

 

Piazza della Repubblica costituisce la porta d’ingresso al borgo storico di Pitigliano, rappresentando per molti il primo punto panoramico dove sostare per immortalare il paesaggio in splendide fotografie. Si presenta come una piazza allungata in direzione nord-sud, dalla quale si diparte, sul lato est, via Roma, l’arteria principale del centro. La piazza è mantenuta con cura e pulizia, rappresentando una tappa imprescindibile per chi visita la cittadina. Sul versante sud della Piazza della Repubblica sorge la monumentale fontana delle Sette Cannelle, realizzata nel XVI secolo per volere del conte Gianfranco Orsini. Qui si trova anche l’estremità dell’acquedotto mediceo, caratterizzato da imponenti arcate rivestite in tufo. L’acqua zampilla da cannelle ornate da sculture raffiguranti le teste di vari animali.

 

Palazzo Orsini

 

Palazzo Orsini a Pitigliano è un imponente castello incastonato nel cuore del centro storico. La sua origine risale al XII secolo, quando fungeva da convento; fu poi trasformato in una rocca dagli Aldobrandeschi, che lo scelsero come residenza. Tuttavia, il palazzo prende il suo nome dalla famiglia Orsini, eredi degli Aldobrandeschi, che governarono Pitigliano nei secoli a seguire, fino al 1600. Oggi, Palazzo Orsini ospita due musei: il museo diocesano d’arte sacra, noto anche come museo di Palazzo Orsini, e il museo archeologico di Pitigliano. Il primo, suddiviso in 18 stanze, presenta una collezione di capolavori d’arte sacra. Il secondo, invece, si compone di 6 sale e si dedica all’esibizione di reperti provenienti dall’area di Poggio Buco e dallo storico sito di Pitigliano.
 

Pitigliano, conosciuta anche come ‘la piccola Gerusalemme’, nasconde un motivo molto particolare per questo soprannome: viene rivelato attraverso la visita alla sinagoga e al museo ebraico, entrambi testimoni dell’antico ghetto ebraico della città. La sinagoga, costruita in stile romanico, risale al 1598, con arredi interni che prevalentemente appartengono al ‘600 e al ‘700. Durante i secoli, la sinagoga ha subito numerosi restauri, l’ultimo dei quali nel 1995 ad opera del comune di Pitigliano. D’altro canto, il museo ebraico offre l’opportunità di svelare i misteri della locale comunità ebraica che abitava nel ghetto popolato all’inizio del 1600. Sia la sinagoga di Pitigliano che il museo ebraico possono essere visitati tutti i giorni, eccetto il sabato.
 

Chiesa della Madonna delle Grazie

 

Pitigliano ospita la Chiesa della Madonna delle Grazie, situata lungo la regionale SR74, a soli un chilometro dal centro della città. Questa chiesa, piccola ma affascinante, si distingue particolarmente per la bellezza interna, adornata da raffinati stucchi che attraggono lo sguardo. Ma ciò che veramente spinge i visitatori a recarsi alla chiesa della Madonna delle Grazie è l’eccezionale belvedere, localizzato presso una curva della SR74, un luogo ideale per parcheggiare l’auto e godere di un panorama mozzafiato. Da qui, infatti, si può ammirare Pitigliano che emerge imponente dalla rupe di tufo, offrendo uno spettacolo unico.

 

Dove dormire a Pitigliano

 

L’antico borgo di Pitigliano è costellato di appartamenti e B&B, disponibili in ogni angolo. Queste strutture sono spesso abitazioni storiche accuratamente rinnovate per accogliere i visitatori, alcune mantenute in stile tradizionale, altre rinnovate in stile moderno, ed altre ancora che evidenziano le caratteristiche distintive del luogo, come il tufo. Se desiderate vivere Pitigliano al massimo, optate per un soggiorno nel centro storico, specialmente durante le prime ore del mattino quando i visitatori giornalieri non sono ancora arrivati, o la sera, quando la folla si è già dispersa. Tuttavia, tenete presente che il centro di Pitigliano non è accessibile alle auto, pertanto dovrete parcheggiare all’esterno e organizzarvi con la vostra struttura ricettiva per il trasporto dei bagagli. Se invece preferite un’esperienza immersi nella natura della Maremma toscana, potete optare per uno degli antichi casali ristrutturati e trasformati in agriturismi, che si trovano a pochi chilometri di distanza. Qui potrete dormire in un’oasi di tranquillità circondata da vigneti, colline e filari; molti di questi agriturismi offrono anche un ristorante interno, dove potrete assaporare le specialità locali a km zero. L’unico svantaggio di questa opzione è che per visitare Pitigliano, sarà necessario utilizzare l’auto.

 

Mappa di Pitigliano

 

 

Come raggiungere Pitigliano

 

Pitigliano si posizione nell’estremità sud-est della regione rende il suo raggiungimento non sempre facile. Da Grosseto è necessaria più di un’ora di viaggio, per un tragitto di 80 chilometri circa.
 

  • Da Firenze ci vogliono più di due ore e mezza. Bisogna prendere l’autostrada A1 fino all’uscita Chiusi-Chianciano Terme, e poi procedere su una serie di strade provinciali che attraversano luoghi come San Casciano dei Bagni, Castell’Azzara e Sorano.
     
  • Da Siena ci vogliono due ore di viaggio, percorrendo la SR2, o Via Cassia, fino a Ponte a Rigo per poi proseguire sulla SP20.
    Da Arezzo abbiamo bisogno lo stesso tempo, ma si utilizza l’autostrada A1 fino a Chiusi-Chianciano Terme. Per chi viaggia dalle città costiere toscane, come Pisa e Livorno, il tempo di viaggio è di circa tre ore, passando prima per Grosseto e poi per Albinia, e poi proseguendo sulla SR74 fino a Pitigliano.
    Se stai pianificando di viaggiare con i mezzi pubblici, sappi che raggiungere Pitigliano può essere una sfida.
     
  • Da Firenze: ci vogliono quattro cambi di autobus, e il tempo di viaggio varia dalle 4 ore e mezza alle 6 ore. Da Grosseto: è necessario utilizzare gli autobus del trasporto provinciale, ma non ci sono autobus diretti da Grosseto a Pitigliano, e il viaggio può durare fino a tre ore.

 

Dove si trova Pitigliano

 

Pitigliano si trova nella provincia di Grosseto, nell’incantevole regione Toscana, Italia. Questo borgo carismatico si dispiega a breve distanza dal confine con la regione Lazio. Pitigliano si distingue per la sua ubicazione singolare, edificata come è su un saliente di tufo, una specie di roccia vulcanica, che le dona un aspetto estremamente affascinante. Il suo sito nel cuore della Toscana la fa diventare un punto d’interesse ideale per coloro che anelano a scoprire sia lo splendore naturale del paesaggio toscano che la profonda storia e cultura del territorio.

 

Sovana

Sovana, pittoresco borgo maremmano e frazione di Sorano, è un luogo dall'ineguagliabile fascino, ubicato nella provincia di Grosseto. 

 

Sorano

Sorano, nota come la Matera di Toscana, è una città ricca di storia e natura situata nella Maremma grossetana. 

 

Terme di Saturnia

Le Terme di Saturnia, sito di rilassamento incomparabile, sono situate nel comune di Manciano, in provincia di Grosseto.